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Carmina Cantabrigiensia - The Cambridge Songs - L'opera


Genere: Arte amatoria

XLVIII - Magister Puero

Componimento erotico (stranamente risparmiato dalla censura) molto probabilmente riferito all'amore omosessuale di un maestro per l'allievo prediletto e scritto per la sua dipartita o, forse, perché sedotto da un rivale in amore.
Il riferimento all'Adige (se correttamente interpretato in sede di traduzione) potrebbe far pensare a un prodotto della scuola veronese.
Il tema è affidato alla voce di un basso solista che duetta con una viola mentre il coro, di voci bianche si occupa dell'armonia.


ATTENZIONE: Le voci dei solisti e del coro non sono reali, sono ottenute
da campionature dei suoni e devono essere intese solo a titolo esemplificativo.

TESTO

O admirabile Veneris idolum,
cuius materie nihil est frivolum,
archos te protegat, qui stellas et polum
fecit et maria condidit et solum.
Furis ingenio non sentias dolum,
Cloto te diligat, que baiolat colum.
   Splendida immagine di Venere,
della cui materia nulla è imperfetto,
ti protegga il dominatore, che stelle e cielo
fece e mari fondò e terre.
Possa tu non soffrire per l'inganno di un ladro;
Ti armi Cloto, che il fuso regge.
 
«Salvato puerum» non per ipotesim,
sed firmo pectore deprecor Lachesim,
sororem Atropos, ne curet heresim.
Neptunum comitem habeas et Tetim,
cum vectus fueris per fluvium Tesim.
Quo fugis, amabo, cum te dilexerim?
Miser quid faciam, cum te non viderim?
   «Salute auguro al fanciullo»: non con menzogna,
ma con cuore saldo prego Lachesi,
di Atropos sorella, che non ti separi.
Possa tu avere come compagni Nettuno e Teti,
quando trasportato sarai sul fiume Adige.
Dove fuggi, ti prego, dal momento che ti amo?
Che farò, infelice, quando non ti vedrò più?
 
Dura materies ex matris ossibus
creavit homines iactis lapidibus,
ex quibus unus est iste puerulus,
qui lacrimabiles non curat gemitus.
Cum tristis fuero, gaudebit emulus.
Ut cerva rugio, cum fugit hinnulus.
   Dura materia delle ossa della madre
creò gli uomini al getto delle pietre,
uno dei quali è questo fanciullo,
che delle lacrime e dei lamenti non si cura.
Quando sarò triste, gioirà il mio rivale.
Come cerva bramisco al fuggire del cerbiatto.


ORGANICO
Basso solista

Coro:
Soprani
Mezzosoprani
Contralti
Viola solista

Se qualcuno deciderà di mettere a repertorio uno o più di questi brani, mi mandi le registrazioni, in modo che io possa pubblicarle: purtroppo con gli strumenti di cui dispongo non posso simulare le voci del coro con risultati accettabili.
Oltre ai singoli spartiti, è disponibile anche il libretto (16 MB) con spiegazioni, testi e traduzioni, oppure il libro (70 MB) che contiene quanto presente nel libretto più tutti gli spartiti e le copie dei fogli originali di Cambridge.
Se necessitate delle parti distinte, contattatemi per avere il file di Finale.
Hey! Non dimenticatevi di farmi sapere che cosa ne pensate.


La mia musica è disponibile anche su iTunes.

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